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Molise Tabloid si rinnova. Da lunedì 27 marzo 2017 una nuova piattaforma ospita la nostra testata, presentando solo parzialmente una grafica diversa rispetto a quella precedente. Due gli obiettivi di questa scelta, divenuta ormai necessaria: arginare una serie di problematiche che non hanno garantito il corretto funzionamento del sito nelle ultime settimane (e per tale motivo ci scusiamo con voi); adeguare la piattaforma a nuove esigenze, fra cui ad esempio la progettazione di una versione ‘mobile’ adatta a dispositivi come gli smartphone. Per accedere a Molise Tabloid, cambierà poco o nulla. Nei prossimi giorni, collegandovi a www.molisetabloid.it verrete automaticamente reindirizzati a www.molisetabloid.com (servizio garantito entro le 48 ore successive alla messa online della nuova piattaforma) oppure, se preferite, potrete digitare direttamente l’indirizzo web www.molisetabloid.com. Sui social network, invece, compariranno direttamente i link del nuovo sito. L’attuale piattaforma (molisetabloid.altervista.org) sopravviverà come archivio storico, accessibile sul nuovo sito attraverso un banner laterale apposito. Scusandoci per il disagio e ringraziandovi per la vostra fedeltà, vi invitiamo a continuare a seguirci ed eventualmente a segnalarci suggerimenti circa la nuova grafica.

Bianco risveglio per il Molise, le previsioni meteo: ‘Continuerà a nevicare’. Ecco le scuole chiuse domani

neve 2016 2 (4)Un bianco risveglio per il Molise quello di questa mattina, domenica 17 gennaio, dopo che per giorni gli esperti meteo avevano annunciato imminenti nevicate. Circa 20 centimetri hanno coperto Campobasso e dintorni, l’area matesina, della Valle del Tammaro, del Molise centrale, del Fortore, dell’isernino, dell’alto Molise e delle zone circostanti.
Mezzi spazzaneve e spargisale al lavoro per garantire la viabilità che ha subito lievi rallentamenti. Si raccomanda precauzione e molta attenzione alla guida.
Le previsioni meteo annunciano ulteriori nevicate almeno nelle prossime 24 ore con la coltre bianca che potrebbe arrivare anche a 50 centimetri. Dando uno sguardo alle temperature, nel campobassano il termometro segnerà tra i -1 e i -10 gradi. Più caldo nell’isernino dove la colonnina di mercurio oscilla tra i 2 e i -10 gradi. Leggere spolverate anche in basso Molise ma le temperature restano “alte”, tra i 3 e gli 8 gradi.
Intanto giungono le prime comunicazioni ufficiali da parte dei comuni che per la giornata di domani, lunedì 18 gennaio, hanno disposto la chiusura delle scuole. Di seguito l’elenco (in fase di aggiornamento):

Acquaviva Collecroce
Agnone
Bagnoli del Trigno
Baranello
Belmonte del Sannio
Bonefro
Busso (chiusura disposta anche per martedì 19 gennaio)
Carovilli
Campobasso
Campodipietra
Campolieto
Capracotta
Carovilli
Casacalenda
Castellino del Biferno
Castelmauro
Castropignano
Cercemaggiore
Cercepiccola
Civitanova del Sannio
Colletorto
Ferrazzano
Fossalto
Frosolone
Gambatesa
Gildone
Guardiaregia
Jelsi
Larino
Limosano
Macchiagodena
Macchia Valfortore
Mafalda (chiusura disposta anche per martedì 19 gennaio)
Matrice
Mirabello Sannitico
Miranda
Monacilioni
Montagano
Montecilfone
Montefalcone nel Sannio
Montenero di Bisaccia
Montorio nei Frentani
Morrone del Sannio
Oratino
Palata
Petrella Tifernina
Poggio Sannita
Riccia
Ripalimosani
Ripabottoni
Roccavivara
Rotello
Salcito
San Felice del Molise
San Giuliano del Sannio
San Giuliano di Puglia
Sant’Elia a Pianisi
Santa Croce di Magliano
Sepino
Spinete
Tavenna
Torella del Sannio
Toro
Trivento
Tufara
Ururi
Vastogirardi
Vinchiaturo

Sospese anche tutte le attività didattiche nelle sedi universitarie di Campobasso, Pesche e Termoli.
Le lezioni riprenderanno regolarmente il giorno martedì 19 gennaio, salvo eventuali ulteriori necessità in relazione alle condizioni climatiche. Sarà data tempestiva comunicazione, anche a seguito delle attività di verifica in merito ad eventuali danni subiti dagli edifici in relazione alle scosse sismiche registrate nei giorni scorsi. Sarà pertanto consentito l’accesso alle strutture dell’università (sedi di Campobasso, Pesche e Termoli) soltanto al personale docente e tecnico-amministrativo.

GALLERIA FOTOGRAFICA (La foto in evidenza in copertina è tratta da Facebook – Paolo D’Errico)

Due piccole scosse di terremoto ‘risvegliano’ il Molise. Epicentro vicino Campobasso

Due lievi scosse di terremoto (rispettivamente di magnitudo 2.1 e 2.0) hanno interessato questa mattina, 3 gennaio (alle ore 6.15 e 6.16) il Molise. I due tremori, sviluppatisi a 11 e 24 chilometri di profondità, vedono il proprio epicentro collocato nei pressi di Campobasso. Come segnala l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, i due piccoli fenomeni hanno interessato diversi comuni:

Oratino
Casalciprano
Busso
Castropignano
Baranello
Torella del Sannio
Sant’Elena Sannita
Spinete
Molise
Colle d’Anchise
Ripalimosani
Frosolone
Fossalto
Vinchiaturo
Fossalto
Ferrazzano
Pietracupa
Limosano
Duronia
Montagano
Mirabello Sannitico
Sant’Angelo Limosano
Macchiagodena
Matrice
Bojano
San Polo Matese
San Biase
Cantalupo nel Sannio
San Giuliano del Sannio
Campochiaro
Cantalupo nel Sannio
San Giovanni in Galdo
Campodipietra
Bagnoli del Trigno
San Massimo
Civitanova del Sannio
Campodipietra
Santa Maria del Molise
Petrella Tifernina
Cercepiccola
Guardiaregia
Gildone
Toro
Chiauci
Castelpetroso
Campolieto
Salcito
Cercemaggiore
Castellino del Biferno
Carpinone
Lucito
Sessano del Molise
Sepino

Messa in sicurezza di 14 scuole molisane, sottoscritto contratto di mutuo da 10 milioni di euro

progetto scuoleSottoscritto presso la sede della Regione il Contratto di mutuo con il responsabile della Cassa Depositi e Prestiti per finanziare tramite la Banca Europea per gli Investimenti 14 progetti di messa in sicurezza per le scuole di Petacciato, Termoli, Petrella Tifernina, Pietracatella, Campobasso, Pesche, Vinchiaturo, Jelsi, Spinete, Montecilfone, Larino, i due Istituti Superiori di Isernia e uno di Termoli. Il finanziamento è pari a 10 milioni di euro e sarà erogato con un primo acconto pari al 20% dalla Cassa Depositi e Prestiti direttamente ai Comuni e alle Province di Isernia e di Campobasso previa firma della Convenzione con la Regione Molise nei prossimi 15 giorni e successiva aggiudicazione dei lavori. Evidentemente a questi interventi finanziati ai sensi della Legge n. 128/2013 e della Legge n. 107/2015 sulla Buona Scuola si andranno a sommare i progetti a valere sul Fondo di Sviluppo e Coesione, sui PON–POR 2014-2020 e/o rinvenienti da altre normative (vedasi INAIL – scuola innovativa) con l’obiettivo di garantire la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici italiani. A tal proposito, dando seguito al seminario di aggiornamento svoltosi il 28 dicembre a Termoli con i tecnici della Regione Toscana, è stato inviato un sollecito indirizzato ai 27 Comuni del Molise che hanno il dovere di immettere i dati delle proprie scuole sul Portale Nazionale del Ministero dell’Istruzione sull’Anagrafe degli Edifici Scolastici, al fine di evitare un’ingiusta penalizzazione in termini di finanziamenti alle comunità in ritardo che avranno tempo fino al 15 gennaio 2016 per ottemperare a questo importante adempimento.

Rivisondoli 2016. Il Presepe più longevo e bello d’Italia si veste Molisano

Il Molise che esiste, il Molise che si fa apprezzare, il Molise da amare, il Molise che esporta integrazione e solidarietà.
Come ormai consuetudine da diversi anni, il Molise sarà protagonista della 65^ edizione del Presepe di Rivisondoli.
Infatti, l’8 dicembre, in occasione della presentazione della 65^ edizione dello storico presepe di Rivisondoli, tenutasi in mattinata, presso la Chiesa “ San Nicola “ del paese Abruzzese, ed in pomeridiana, presso il Cinema teatro di Sulmona, il Molise ha fornito quel valore aggiunto ad una manifestazione già unica di per sé.
Presente con gli amici zampognari del Matese da San Polo Matese e con figuranti del Terzo Millennio di Termoli, che per l’occasione si è presentata all’insegna dell’integrazione sociale ed interculturale con dei figuranti extracomunitari Africani, coordinati dal coordinatore de “ I Borghi d’Eccellenza “ ,Maurizio Varriano, con rappresentanti Molisani di varie associazioni e gruppi folkloristici, ha voluto , alla presenza del Nostro “ Don Angelo “ , Sua Eccellenza Mons. Spina, visibilmente commosso e sempre attento al suo Molise, manifestare la presenza in pompa magna, con circa 300 figuranti ,alla 65^ edizione che si terrà il 5 gennaio 2016.
Una edizione all’insegna dell’integrazione grazie all’idea del coordinatore Maurizio Varriano, dell’organizzazione dell’evento, Massimo Di Francesco, dallo spirito libero del presepe, Giuseppe Lepore e del Sindaco Roberto Ciampaglia che con tutta la sua amministrazione fortemente vuole sempre che il Presepe sia l’identità “ Vera “ di un Rivisondoli, sempre ed ovunque all’altezza della situazione.
Il più antico e prestigioso presepe d’Italia, gemellato al più antico e prestigioso presepe del Molise, quello di San Polo Matese, voluto fortemente oltre 30 anni fa , proprio dall’attuale Vescovo di Valva Sulmona, Sua Eccellenza Mons. Angelo Spina, va oltre e consolida una straordinaria vicinanza e assonanza con il Molise. La 65^ edizione si preannuncia ancor più appassionante e coinvolgente grazie alla scelta dei personaggi della Sacra Famiglia, Abruzzesi, e dalla mole di figuranti ed attori Molisani provenienti da San Polo Matese, Macchiagodena,Montenero di Bisaccia, Campobasso,Forlì del Sannio, Termoli,Chiauci, Carpinone, non solo. Infatti , il coordinatore dei Borghi d’Eccellenza ha coinvolto, Sulmona che, per l’occasione , grazie alle sinergie tra il Sindaco Ciampaglia ed il Sindaco di Sulmona Giuseppe Ranalli, ha collaborato alla scelta degli attori principali quali , San Giuseppe, la Madonnina ed il Bambinello, Giulianova e Teramo grazie all’Associazione dei Walkers, camminatori lungo le vie della Misericordia.
Per la 65^ edizione del Presepe vivente, Rivisondoli ha fatto davvero le cose in grande ed ha deciso di stampare due manifesti : il primo ritrae un dipinto della Natività del Beato Angelico, custodito nel prestigioso Istituto d’Arte di Minneapolis, negli Stati Uniti, ed un secondo, nella continuità della tradizione, un manifesto che rappresenta un quadro donato al Comune di Rivisondoli come immagine del Presepe vivente, dell’artista Beppe Francesconi.

Per completezza i nomi dei personaggi . La Madonnina verrà impersonata da Luisa Iarussi , il Bambinello da Martin Monaco , nato il 2 novembre scorso e San Giuseppe dal Sulmonese Nicolas Zappa di 26 anni .

‘Affacciat alla fnestra bella mea’, successo per rassegna delle serenate molisane che ricorda Carmine di Vincenzo

“Un successo annunciato. Macchiagodena come Sepino ed il Molise risponde quando le occasioni sono quelle occasioni che servono ad accomunare, a mettersi in gioco e dimostrare che questa ns terra esiste, esiste e come”. A dichiararlo i rappresentanti di Borghi d’Eccellenza. “Da Sepino a Macchiagodena il passaggio è stato breve ma intenso.
La seconda edizione della rassegna sulle serenate dialettali ha vissuto il suo momento magico, la riscoperta, la tradizione, il coinvolgimento e…la memoria storica… ed il momento più doloroso quella della scomparsa dell’indimenticabile Carmine.
La storia, come sapere , per godere del nostro presente e volano culturale per e, del nostro futuro, questo è lo scopo della rassegna e questo era lo scopo di Carmine.
Un binomio vincente ed entrambi hanno vinto.
Il vero Molise, quello di chi al di la della politica e dei poteri forti scende in strada, si rimbocca le maniche ed indefessamente lavora per non dimenticare, per favorire quel poco di sviluppo che qualcuno è stato chiamato a “fare” e che purtroppo molto spesso dimentica. Si entrambi hanno vinto. Le serenate continuano ad essere più vive che mai e, Carmine è ancora più vivo che mai. E’ indiscutibile la sua presenza e noi né siamo felici, orgogliosi e più che mai pronti ad altre sfide.
Una rassegna che ha visto impegnati gruppi storici del Molise che si impegnano nella tradizione per innovare il coinvolgimento e il modo di presentarsi al futuro senza dimenticare il passato e, Carmine ha lasciato il segno .
Una giuria d’eccezione Franco De Soccio, Mauro Gioielli, Nadia Notardonato, Francesca Spallone, Luigi Ferrara Santa Maria, che per qualità ha strabiliato anche Carmine apostrofando : tutti insieme?? Giurati di indubbia esperienza ed accertata fama che hanno avuto il compito di giudicare la bellezza dei canti e la serenata più bella ed, indicare la ragazza in costume più bella , che ha reso possibile una valutazione congrua e senza condizionamenti.
Una accoglienza da parte dei Sindaci Mena Zeoli, Sepino e Felice Ciccone, sindaco ospitante, che anche , anzi soprattutto, grazie al gruppo di Macchiagodena Ru Ntrecc, hanno fatto rivivere nel pieno rispetto delle regole, dettate per la rassegna, il Molise, quello vero, quello che non dovrebbe essere dimenticato. Il Molise della comunicazione, dell’accoglienza, dell’amicizia e delle tradizioni.
E, Carmine ha contribuito nel vedere e proporsi nel superamento dello schema con l’amore e la dedizione per la propria carica che, senza ombre consta di servizio per la propria gente…..
E qui un ringraziamento ai gruppi
– Polifonica Monforte;
– Terre Rioneresi;
– Le giovanissime di Sant’Elia a Pianisi con a capo la sempre presente Maria Saveria Reale;
– Il gruppo CAP e DANNIAR di Chiauci;
– Il Gruppo di Fontanavecchia da Campobasso;
– Il Gruppo San Giovanni da Spinete;
– Il gruppo Ru Ntreccie da MACCHIAGODENA.
– La Vandresa da Vandra frazione di Forli del Sannio
– Le Bangale da Baranello ;
– Mario Felice, fondatore del gruppo di Castellino sul Biferno, ricercatore che oggi parteciperà come solista;
E con il ricordo e la passione di chi quel giorno ricordammo, Antonio Socci, Cosimo Silvaroli, Franco Di Rienzo, sicuri del loro apprezzamento si doveva andare avanti, premiare il vincitore che, purché indicato dalla giuria, non si riuscì a conclamare ed oggi , lo si fa in nome di Carmine.
E, purché difficile andare avanti, ma il gruppo di Chiauci, la famiglia di Carmine, i tanti amici dello stesso venuti da ogni e dove, hanno voluto esserci e voluto che tutto ciò continui e che continui nel suo nome e…. Noi se siamo fieri ed orgogliosi.
Per l’occasione si ebbe a dire che è davvero era un gran piacere vedere i Sindaci, i veri amministratori che quotidianamente si battono per la sopravvivenza dei propri territori, vivere il vero amore per la propria terra e le proprie tradizioni. Il Molise ha la fortuna di avere ancora amministratori che si battono e combattono per questo e…noi né siamo fieri…
E questo grazie anche a Carmine.
Quindi, Riprendendo da dove ci eravamo lasciati invitando i rappresentanti dei gruppi e della giuria , alla presenza dell’Amministrazione comunale di Macchiagodena al completo, maggioranza e minoranza, del Presidente del Consiglio Regionale, Vincenzo Niro, si è voluti andare avanti e premiare i vincitori.
A pieno titolo e merito la giuria, quindi, ha stabilito che la serenate più bella , o meglio che il gruppo che ha interpretato al meglio il regolamento ed abbia trasmesso la giusta empatia ed ancestrale motivo musicalmente espresso che, la vittoria della rassegna delle antiche serenate: Affacciat alla fnestra bella mea, sia conferito ad il gruppo di Rionero Sannitico e così è stato. Motivazioni che dal verbale significano la coerenza e la corrispondenza al regolamento.
Il premio, messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale e pari ad Euro 300,00, è stato consegnato dalla sig.ra Lucia, moglie del compianto Carmine e dal Sindaco di Macchiagodena Felice Ciccone.
La premiazione della ragazza in costume più bella della rassegna, da parte della sig.ra Lucia e del Presidente Niro , ha visto vincitrice la ragazza del Gruppo Fontanavecchia di Campobasso Tiziana Petrecca con voto unanime e con voti dall’8 al 10, che ha ricevuto in dono uno splendido paio di orecchini d’epoca messi a disposizione da Antonio Scasserra.
Prima del momento fatidico, il momento più atteso della serata è stato premiato il gruppo che meglio ha interpretato la scena attoriale della manifestazione. Il premio, messo a disposizione dalla Regione Molise sotto indicazione dell’amico Luigi Ferrara Santa Maria, noto sceneggiatore, produttore di film, che girerà presto in Molise un documentario sulle tradizioni popolari molisane, è stato assegnato al gruppo “La Vandresa di Forlì del Sannio”.
E, al termine delle premiazioni si è proceduti alla cerimonia di intitolazione della Manifestazione con il ricordo, l’emozione , la commozione di chi ha conosciuto Carmine.
Sarebbe stato più semplice proferire la frase : la vita continua. Si, la vita continua ma, perdere affetti, amicizie profonde, determinano solitudine e voglia di mollare.
Con Carmine è stato diverso, si davvero diverso….
“ Ricordiamo le telefonate della sera…. Faccio più tardi sto arrivando, aspettateci.
Pensammo. Sarà diventato vecchio.
Eri una persona incredibile, di poche parole, fattivo, piena di vitalità e di quella passata VOGLIA PAESANA. E,questa tua forza e giovialità ci permette tutti insieme di dire : LA VITA CONTINUA E CONTINUA NEL TUO NOME. GRAZIE CARMINE Da oggi sarai sempre con noi ad ogni serenata, la tua serenata che, NON E’ SICURAMENTE L’ULTIMA.”

Egam, sedici sindaci dicono ‘no’: presentati i ricorsi al Tar

Tar MoliseIn sedici si sono allineati all’appello del sindaco di Campodipietra Giuseppe Notartomaso di impugnare la delibera della giunta regionale che questa estate ha istituito l’Egam per la gestione del servizio idrico integrato: oltre a Campodipietra, quindi, hanno presentato ricorso al Tar Molise i Comuni di San Polo Matese, Campochiaro, Busso, Sepino, Montefalcone del Sannio, Guardiaregia, Cantalupo del Sannio, Bonefro, Roccamandolfi, Sant’Agapito, Castelpizzuto, Belmonte del Sannio, Acquaviva d’Isernia, Pescolanciano e Civitanova del Sannio. I primi cittadini, affidandosi agli avvocati Giuseppe Ruta e Massimo Romano, contestano principalmente un aspetto formale e uno sostanziale dell’intera vicenda. Il primo riguarda la delibera che, secondo i sindaci, non era di competenza della giunta bensì del Consiglio regionale, perciò quella esistente sarebbe illegittima. Il secondo, invece, riguarda l’istituzione in sé di un altro ente a partecipazione pubblica, invece del totale trasferimento delle funzioni del servizio idrico integrato alla già esistente Molise Acque, con una conseguente ridefinizione dei costi a carico dei Comuni e il rischio per il futuro di una privatizzazione del servizio derivante dalla necessità per un Comune di vendere le quote di partecipazione ad un privato per gestire nuova liquidità fuori dal Patto di Stabilità.

Ultim’ora: Tragico incidente nei campi, trattore si ribalta. 60enne muore schiacciato

Ore 13.00: Stava arando il proprio terreno a bordo di un trattore quando questo si è ribaltato schiacciando il conducente. Ancora un tragico incidente nei campi quello che si è verificato poco fa in agro di Spinete, precisamente in località “Strada Iacovantuono”. Come anticipato un trattore si è ribaltato schiacciando il conducente, Giovanni Salvatore,  60enne del luogo, che purtroppo ha perso la vita. Tempestivo l’arrivo sul posto dei medici del 118 che, però, non hanno potuto fare altro che constatare l’avvenuto decesso dell’uomo. Sul luogo della tragedia anche Carabinieri e Vigili del Fuoco. Al momento non si conoscono altri particolari. Seguono aggiornamenti. (foto archivio)

“Si è spenta una persona ben voluta da tutti”: così inizia la nota stampa inviata dai nipoti dell’infermiere sessantenne, Giovanni Salvatore, morto questa mattina, martedì 8 settembre 2015, a Spinete, ribaltatosi con il trattore durante il suo lavoro nei campi, impegnato quando non era di turno in ospedale.
“Ci uniamo alle condoglianze dell’intera comunità – si legge nel comunicato stampa dei nipoti Carlo, Lucia, Serena, Antonio, Michele, Domenico e Gerardo – Zio Giovanni era una persona speciale e particolarmente altruista, sempre disponibile con tutti. Aiutava il prossimo in ogni situazione che richiedesse il suo aiuto. Lo ricorderemo per sempre e lo salutiamo con affetto a poche settimane dai festeggiamenti per i suoi 60 anni. Ci mancherai”.

Genitorialità e terapia occupazionale, la famiglia scuola di comunità: organizzato percorso formativo

volantino SpineteL’Associazione “Le Onde”, di Campobasso, in collaborazione con ISTISSS (Istituto per gli Studi sui Servizi Sociali), con sede in Roma e con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Spinete, della proloco “’Nzegna” di Spinete e del Comitato Paralimpico (CIP) del Molise, il patrocinio della Regione Molise, del Corso di laurea in Terapia Occupazionale dell’Università di Chieti, della Croce Rossa Italiana di organizza un percorso formativo e uno studio nell’ambito della sperimentazione di buone prassi del modello CBR (Community Based Rehabilitation). Alla base di tale modello insistono l’ICF e La convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità, esso mette al centro dell’intervento la persona disabile e la sua famiglia, perseguendo l’obiettivo dell’autonomia auto-assistita, utilizzando i costrutti di empowerment e resilienza. L’iniziativa è rivolta a soggetti in età evolutiva con Complessi Bisogni Comunicativi e alle loro famiglie e si svolgerà secondo le sottoelencate fasi (metodologia):
A) invio di studenti volontari del corso di laurea a domicilio delle famiglie per un periodo compreso tra un minimo di quattro giorni e un massimo di tre settimane. Agli studenti verrà fornita una griglia di osservazione desunta dai domini di partecipazione della classificazione ICF e riguardanti il contesto familiare (attività della vita quotidiana, cura del sé, competenze relazionali e partecipazione sociale) distinguendo tra abilità sottese alle perfomances e performance stessa. In particolar modo si insisterà sulla messa in rete da parte degli studenti degli strumenti di aiuto riferiti alla comunicazione, alle autonomie personali e alla relazione sociale, come loro utilizzo simultaneo per realizzare le attività (fare) e non in maniera sequenziale;
B) rilevazione del modo in cui si effettuano le performances;
C) ricerca degli abilitatori intrinseci e facilitatori estrinseci per superare le difficoltà di gestione in cui si trovano quotidianamente le famiglie;
D) discussione sulle competenze adattive messe in atto anche con l’aiuto dei genitori;
E) stesura di un “passaporto” dei bambini contenente le strategie adattive, utilizzabile in altri contesti diversi da quelli familiari;
F) individuazione di una checklist di out-put di abilitazione utilizzabile anche in altre sedi istituzionali (formative, legislative ed operative).
In tale percorso gli studenti saranno coordinati da:
Luisa Mango NPI docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale Università di Chieti, Presidente ISTISSS; Elena Salvatore Pedagogista docente del corso di Laurea in Terapia Occupazionale Università di Chieti; e supportati dai tutor Terapisti Occupazionali: dott.sse Barone Giorgia, Peca Michela e Abbate Martina. Al termine sarà rilasciato da ISTISSS e associazione “Le Onde” un attestato di partecipazione. Il percorso si concluderà a Spinete nel mese di settembre con una giornata di studio ed elaborazione aperta alla condivisione con altre realtà istituzionali, associative e professionali. Le risultanze dell’evento saranno pubblicate sulla rivista ISTISSS nell’ambito delle attività dell’istituto: “Nuove forme di welfare”

Programma
27-31 luglio / 10-14 / 24-28 agosto: assessment dinamico-partecipativo e condivisione del quotidiano – definizione di strumenti di comunicazione
26 agosto: giornata “paralimpica” al mare – organizzata dal Cip Molise a Termoli
27 – 28 agosto: supervisione clinica dei percorsi presso le singole famiglie
28 agosto: apertura della mostra “Ti racconto me” – foto-racconto di ogni bambino – a Spinete, edificio scolastico, Largo Fontana
29 agosto: giornata di partecipazione a Spinete con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della Pro Loco “’Nzegna”
– follow-up con studenti e genitori
– pranzo comunitario
– giochi in piazza con la collaborazione della Pro-Loco “’Nzegna” di Spinete, dei volontari delle parrocchie di Sant’Antonio Abate e San Paolo di Campobasso
30 agosto: “Uno sguardo ai grandi” – confronto con le famiglie “adulte” dell’associazione
31 agosto: briefing conclusivo di studenti e gruppo tecnico – chiusura mostra