Ci siamo trasferiti su molisetabloid.com

Gentili utenti,
Molise Tabloid si rinnova. Da lunedì 27 marzo 2017 una nuova piattaforma ospita la nostra testata, presentando solo parzialmente una grafica diversa rispetto a quella precedente. Due gli obiettivi di questa scelta, divenuta ormai necessaria: arginare una serie di problematiche che non hanno garantito il corretto funzionamento del sito nelle ultime settimane (e per tale motivo ci scusiamo con voi); adeguare la piattaforma a nuove esigenze, fra cui ad esempio la progettazione di una versione ‘mobile’ adatta a dispositivi come gli smartphone. Per accedere a Molise Tabloid, cambierà poco o nulla. Nei prossimi giorni, collegandovi a www.molisetabloid.it verrete automaticamente reindirizzati a www.molisetabloid.com (servizio garantito entro le 48 ore successive alla messa online della nuova piattaforma) oppure, se preferite, potrete digitare direttamente l’indirizzo web www.molisetabloid.com. Sui social network, invece, compariranno direttamente i link del nuovo sito. L’attuale piattaforma (molisetabloid.altervista.org) sopravviverà come archivio storico, accessibile sul nuovo sito attraverso un banner laterale apposito. Scusandoci per il disagio e ringraziandovi per la vostra fedeltà, vi invitiamo a continuare a seguirci ed eventualmente a segnalarci suggerimenti circa la nuova grafica.

Presunto stupro della pornostar, nuovi particolari. Il legale del giovane: ‘Ma quale violenza! Denunceremo la donna per calunnia. La signora ha già precedenti’

Ore 18.15. “Ma quale violenza sessuale! Il ragazzo non ha fatto nulla e denunceremo la donna per calunnia”. Sono le dichiarazioni dell’avvocato Arturo Messere (in basso), difensore del 36enne di Matrice denunciato dai Carabinieri per una presunta violenza sessuale nei confronti della pornostar pugliese Serena Rinaldi, che si sarebbe consumata venerdì sera proprio nell’abitazione del giovane, nel comune a pochi chilometri da Campobasso. Secondo il legale, contattato da noi telefonicamente, il suo assistito non avrebbe usato violenza contro la sexy diva, nè l’avrebbe minacciata di morte. “Ho tutte le prove per dimostrare ai giudici che si tratta di una calunnia – ha ribadito l’avvocato, che per ora non si sbottona più di tanto sui particolari ma evidenza un altro aspetto. “Questa persona ha già dei precedenti simili in altre parti d’Italia”. Sembra quindi già sgonfiarsi la vicenda che ha fatto puntare i fari sul Molise, vista la popolarità della presunta vittima, e che ha lasciato incredula un’intera comunità per un’accusa tanto grave nei confronti di un compaesano. Ma i residenti a Matrice sono rimasti scettici fin da quando la notizia è iniziata a circolare nel comune, in quanto il 36enne, non sposato nè fidanzato, sarebbe noto per la sua semplicità e perché ritenuta una persona seria. Come si ricorderà, la Rinaldi – nota alle cronache come personaggio pubblico hard e per le sue provocazioni spinte lanciate attraverso i media – venerdì si trovava in Molise col suo agente, probabilmente per lavoro, come avrebbe sostenuto lei stessa. Nel tardo pomeriggio si è fatta accompagnare a Matrice per incontrare un suo grande fan, prendere un caffè con lui e scambiare due chiacchiere. Successivamente, in serata, la donna ha allertato i Carabinieri  per denunciare la violenza sessuale dopo essersi recata al pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli, dove sembrerebbe però che dai referti medici non siano risultati segni di violenza bensì uno stato di shock dovuto alla paura. Intanto le indagini vanno avanti. Il 36enne non avrebbe negato i contatti con la donna e l’incontro, ma ha da subito affermato la sua innocenza e che non si è verificata nessuna aggressione. “Il giovane non ha fatto niente e lo dimostreremo”, ha ribadito l’avvocato Messere. Mentre chiacchierando con diversi residenti, molti continuano a chiedersi il reale scopo di quell’incontro.

Clamoroso. Pornostar violentata da un molisano, l’episodio in un paesino a cinque chilometri da Campobasso. I militari denunciano il 36enne aggressore

Ore 15. Ha del clamoroso l’episodio che si sarebbe verificato nelle scorse ore in un paese a circa 5 chilometri da Campobasso, che avrebbe come protagonista una sexy star e un molisano. Il fatto, per la precisione, risale alla serata di ieri. La ragazza, 30enne originaria del Foggiano, – S.R. le iniziali – si sarebbe data appuntamento con un fan 36enne di Matrice, presso l’abitazione dell’uomo, attraverso un social network. I dettagli alla base dell’incontro non sono noti, ma sembrerebbe che il molisano abbia tentato un approccio con l’avvenente donna, la quale, dopo aver rifiutato le avances di lui, sarebbe stata violentata sessualmente. La sexy star avrebbe prima chiesto aiuto al suo agente e poi allertato i Carabinieri che poche ore dopo hanno raccolto la denuncia della 30enne. In corso le indagini dei militari per appurare la reale dinamica dei fatti. Scioccata la comunità all’apprendimento della notizia. Secondo il sito blastingnews.com, l’episodio si sarebbe verificato poco prima delle 20 e la sexy star avrebbe ricevuto persino minacce di morte. La donna di spettacolo, che si trovava in Molise col suo manager per lavoro, avrebbe approfittato per incontrare un fan molisano che da tempo pare la riempisse di messaggi di affetto e ammirazione. La serata presto si sarebbe trasformata in un incubo, terminata al Pronto Soccorso del Cardarelli di Campobasso e una denuncia ai Carabinieri della Compagnia del capoluogo.

 

Lavoro, Ialonardi: ‘In Molise disoccupazione oltre la media nazionale, Garanzia Giovani un flop’

“L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro? Uno dei principi fondamentali della nostra carta costituzionale negli ultimi anni si è trasformato in un atroce dubbio, un’incertezza inaccettabile che ha colpito duramente soprattutto le fasce più deboli del nostro tessuto sociale, e che ha gettato nella precarietà e nell’incertezza del futuro i giovani”. Ad evidenziarlo è il consigliere comunale di Matrice Luigia Ialonardi, che è anche membro dell’Assemblea Nazionale del Movimento Nazionale per la Sovranità. “Il tasso di disoccupazione in Italia, secondo gli ultimi dati Eurostat, è salito alla preoccupante quota di 11,9%, rappresentando uno dei valori più alti del Vecchio Continente, ma ancora più preoccupante è il dato che riguarda quella giovanile: 40,1%, livello più alto dal 2015, mentre l’Italia resta al vertice, purtroppo, per numero di Neet, ossia giovani inattivi che non lavorano e non studiano, e per numero di giovani “costretti” a vivere nella casa dei genitori. Tutto questo è il risultato di politiche governative che non hanno fatto altro che peggiorare la situazione esistente, a partire dal Jobs Act che ha alimentato il fenomeno della precarietà, grazie al massiccio e deleterio uso dei voucher, oramai simbolo del nostro mercato del lavoro. Ovviamente questa situazione di crisi ha toccato pesantemente anche il contesto molisano, e l’ultimo grido d’allarme lanciato dalla conferenza episcopale deve far riflettere: in Abruzzo e Molise più di 80 mila persone si trovano ad essere sotto la soglia di una condizione di vivibilità, il 48,3% delle famiglie con figli sono sempre più a rischio povertà ed esclusione sociale, che sale al 51,2% se si tratta di figli minorenni. Mentre la quota di chi è in arretrato con mutui, prestiti o bollette sale dal 21,7% del 2014 al 30,4% del 2016. I giovani, anche in Abruzzo e Molise, restano “figli” sempre più a lungo: quattro giovani su dieci tra i 25 e 34 anni, vivono ancora nella famiglia d’origine; il 45% dichiara di restare in famiglia perché non ha un lavoro e non può mantenersi autonomamente; la disoccupazione giovanile e il precariato risultano essere il dramma più grande che oramai vivono tutte le famiglie. In Molise il tasso di disoccupazione è al 14,3% rispetto alla media nazionale dell’11,9%, mentre quella giovanile si attesta sempre su livelli record del 42,7% contro il 40,3% nazionale, mentre, per quanto riguarda lo strumento dei voucher, nella nostra regione ne sono riscossi 390.740 per un totale di 9.341 lavoratori coinvolti. Anche lo strumento di Garanzia Giovani per il Molise si è rilevato inadeguato a dare risposte in tema di occupazione, alimentando più che altro speranze e false illusioni, dimostrandosi più che altro come uno strumento di occupabilità, e quindi con scarse prospettive di stabilità. Da tutti questi dati, numeri inequivocabili che dimostrano le difficoltà del momento, è necessario partire per chiedere che vengano attuate politiche giovanili appropriate, perché solo ripartendo da giovani e lavoro si può portare il vero cambiamento sia per il Molise sia per l’Italia”.

Da quattro giorni otto nuclei familiari all’addiaccio: bambini e anziani senza luce, centralina Enel guasta ma la zona è irraggiungibile. Appello del sindaco: ‘Aiutateci ad intervenire’

Quando intorno alle 17 cala il buio per otto nuclei familiari iniziano i guai. Una ventina di persone, fra cui bambini, da giovedì sera sono senza elettricità e senza luce nelle loro abitazioni, che si trovano a Colle Melaino, nel territorio di Matrice, a confine col comune di Petrella Tifernina. La tormenta di neve li ha isolati dal resto del mondo e nonostante gli appelli ancora non si trova la soluzione. Il problema riguarda la centralina Enel di quella zona, che alimenta le case di queste famiglie e che ha subito un guasto a causa delle bufera, ma risulta irraggiungibile ai tecnici dell’azienda. I mezzi a disposizione non sono sufficienti ad abbattere il muro di neve che si è creato all’accesso all’area dove si trovano sia le abitazioni che il dispositivo elettrico da riparare. Per fortuna sembra in termini di approvvigionamento di viveri le famiglie non abbiano finora particolari problemi grazie alle scorte e ai prodotti derivanti dall’attività agricola accumulati nelle scorse settimane, ma presto anche quello potrebbe essere un problema. A lanciare l’appello a Prefetto di Campobasso e Protezione Civile ci ha pensato il sindaco di Petrella, Alessandro Amoroso, che in una nota parla di “un’insostenibile protrarsi di interruzione di energia elettrica nelle zone comprese tra Matrice Scalo e Castellino Nuovo Centro Abitato. .[..] Sono quattro giorni che le famiglie interessate versano in condizioni di notevole disagio: anziani e bambini senza riscaldamento e acqua. Si sollecita un immediato intervento per consentire al personale Enel di raggiungere le località oggetto di ripristino”. Turbine e trattori finora non sono bastati. E’ possibile che nelle prossime ore, mentre la strada passerà sotto il ‘tiro’ di mezzi più efficaci, venga messo a disposizione un elicottero che atterri nella zona e permetta sia agli operatori di lavorare alla centralina sia di fornire assistenza alle famiglie, e se necessario portare momentaneamente in salvo soprattutto bambini e anziani che possono maggiormente risentire di tale situazione.

Emergenza neve. Aggiornamento delle ore 13 sulla viabilità, la Prefettura rende noto le arterie provinciali chiuse al traffico

Anche stamane, 9 gennaio, dalle ore 8.30, si è riunito il C.C.S. (Centro Coordinamento Soccorsi) per una ulteriore valutazione della situazione complessiva e dell’andamento delle operazioni di assistenza e soccorso a persone e mezzi in difficoltà.

Gli Enti proprietari delle strade hanno comunicato le condizioni di transitabilità sulle arterie della provincia di Campobasso, precisando che per alcune arterie, in un primo tempo riaperte, si è resa necessaria, a causa delle condizioni atmosferiche, una nuova interdizione.

Si riporta l’aggiornamento delle condizioni della viabilità provinciale e statale alle ore 12.00:

STRADE PROVINCIALI che risultano allo stato bloccate.

S.P.149 Monacilioni Sant’Elia ( bufera in atto)

S.P. 34 Riccia un km dal confine (case libere) Beneventana

S,P. 101 chiusa intero tratto (bufera in atto)

S.P. 166 Bonefro (strada secondaria)

S.P. 73 seconda DIR Colletorto ai confini con la Puglia

S.P. 13 da Villa Di Penta verso Stazione di Matrice

S.P. 163 Castelmauro Civitacampomarano

S.P. 56 DIR Matrice San Giovanni in Galdo

Alle ore 12.15 è stata riaperta la S.P.73 Sant’Angelo Limosano al bivio S.P. 152.

 

Di seguito le condizioni delle strade statali:

– SS 87  “Sannitica”  dal Km 173+000 nel territorio del comune di Ripabottoni (CB) al Km 178+000  nel territorio del comune di Casacalenda (Cb) non percorribile

– NSA 278 “Var. Riccia”  dal Km 63+200 nel territorio del comune di Riccia (CB) al Km 68+300  nel territorio del comune di Riccia (CB) RIAPERTA

– NSA 340 “Var. Riccia”  dal Km 249+980 nel territorio del comune di Riccia (CB) al Km 254+700  nel territorio del comune di Riccia (CB) in via di apertura

SS 212 dal Km 104 al Km.99 in agro di Sant’Elia a Pianisi non percorribile

Gli uomini ed i mezzi di ANAS, Amministrazione Provinciale e Comuni sono comunque operativi sul posto al fine di rendere appena possibile praticabili le vie di comunicazione.

In previsione di una possibile recrudescenza delle precipitazioni nevose, è stato prorogato da stasera alle ore 22, per ulteriori 24 ore (e, dunque, sino alle ore 22.00 di domani 10 gennaio), il divieto di transito nell’intera provincia di Campobasso, dei veicoli adibiti a trasporto di cose di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t. che non abbiano montato le catene.

Sono stati inoltre riattivati, a partire dalle ore 13.00 odierne, i presidi delle Forze di polizia territoriali in aree, individuate dal C.C.S. nell’ambito di quelle previste dal vigente piano neve, al fine di filtrare la circolazione di mezzi o complessi veicolari che possano impedire il deflusso del traffico in quanto sprovvisti di catene montate.

Prosegue il monitoraggio della situazione dei Comuni della provincia, mediante diretti contatti con i Sindaci, nell’intento di raccogliere le segnalazioni di criticità da sottoporre con immediatezza all’attenzione del Centro Coordinamento Soccorsi per le conseguenti operazioni di assistenza e soccorso alla popolazione.

Numerosi e continuativi sono gli interventi emergenziali, coordinati dal C.C.S. e attuati dalle Forze di Polizia, dal Servizio di protezione civile Regionale e dai Vigili del fuoco, gli Enti proprietari delle strade e i gestori dei servizi pubblici essenziali, volti a garantire l’incolumità di persone, l’approvvigionamento di animali, il superamento di situazioni di locale isolamento.

Il maltempo dà tregua al Molise, si fa i conti con cumuli di neve e ghiaccio. Restano i disagi alla circolazione, ancora chiuse diverse strade

Il peggio è passato, la tormenta ha concluso ieri sera la sua maggiore manifestazione e ora, secondo gli esperti, rimangono delle piccole precipitazioni nevose sparse e di piccola intensità che potrebbero verificarsi fino alle prime ore di martedì. Temperature in leggero rialzo, ma ancora rigide e sotto lo zero soprattutto durante le ore serali e notturne. Ancora disagi in diversi punti del Molise, disagi per lo più legati alla circolazione, sia dei mezzi privati che di quelli pubblici. L’Anas comunica che per le forti nevicate sono chiuse in Molise la strada statale 87 “Sannitica” dal km 146 nel comune di Matrice al km 180 del comune di Casacalenda, la strada statale 212 “del Fortore” dal km 104 al km 93 nel comune di Sant’Elia a Pianise e tra i km 49-66, la NSA 278 “Var. Riccia” dal km 63 al km 68 nel comune di Riccia, la NSA 340 “Var. Riccia” dal km 249 al km 258 nel comune di Riccia, la NSA 366 “ex SS645 – var. Campodipietra” dal km 9 al km 10 nel comune di Campodipietra.

 

Il Molise ha una nuova centenaria: Angelina Iosue è la ‘super mamma’ dei matriciani. Il calore della comunità in una grande festa, fiori e targa in arrivo

angelina-iosue-3E’ una delle colonne portanti del paese e oggi più di ieri può essere definita la mamma della comunità. Angelina Iosue, originaria di Napoli ma cresciuta a Matrice, vedova di Giovanni Barbiero, taglia oggi il traguardo dei 100 anni. E questo avvenimento è una festa per tutti i compaesani, che hanno voluto fare un regalo speciale alla signora Angelina: ben 100 rose rosse e una targa d’oro che le sarà consegnata dal sindaco Arcangelo Lariccia. Alle 17 sarà celebrata una cerimonia religiosa all’interno della chiesa di San Silvestro a Matrice, seguita da una festa che avrà luogo nell’aula polifunzionale del Comune, dove sarà allestito un ricco buffet. Al seguito della neo centenaria ci saranno tutti i familiari e i parenti, compresi coloro che vivono ormai lontano dal Molise: si contano in particolare 7 figli, tre nuore e tre generi, 15 nipoti e 19 pronipoti. Un’intera famiglia riunita che farà sentire all’adorata mamma e all’inseparabile nonnina, insieme alla comunità di Matrice, tutto il calore  per questo straordinario giorno. Tanti auguri e complimenti anche dalla redazione di Molisetabloid.it.

angelina-iosue-2

 

angelina-iosue-con-marito

 

 

 

 

 

 

img-20161113-wa0000

Continua il tour molisano: tappe a Santa Maria della Strada, Altilia e museo a cielo aperto di Casalciprano

museo casalcipranoSi rinnova domenica 25 Settembre l’appuntamento con MoliseinTour, il viaggio alla scoperta dei percorsi d’eccellenza del Molise, promosso ogni ultimo week-end del mese da Molise Tour & Omega Travel di Matrice in collaborazione con il network culturale Borghi della Lettura. L’iniziativa, nata lo scorso mese di Giugno, sta riscuotendo un successo crescente sull’intero territorio regionale, in considerazione della mission che si pone: far conoscere il Molise e il suo straordinario patrimonio di borghi, arte, cultura e tradizioni, prima di tutto agli stessi molisani. Un elemento quest’ultimo che nasce dalla consapevolezza che è possibile far conoscere il Molise all’esterno dei confini locali solo se sono gli stessi molisani i primi ad apprezzare e amare il proprio territorio. Il prossimo viaggio alla scoperta del Molise riguarderà i borghi di Matrice, Sepino e Casalciprano. Appuntamento dunque con la millenaria Chiesa di Santa Maria della Strada di Matrice, uno dei “Borghi più belli d’Italia” e sede dell’Officina dello Scrittore, dove nascono i tronchi libreria simbolo del network Borghi della Lettura. Da qui si ci sposterà alla volta di Sepino con la visita ai resti dell’abitato romano di Altilia e infine al borgo medievale di Casalciprano con il museo a cielo aperto.

santa maria matrice

 

 

 

Il mare di Matrice: le tracce del passato fra ammoniti, rudiste e nummuliti. Premiati i molisani che hanno valorizzato il territorio

Premiazione Parco delle MorgeLa necessità di costruire una rete che unisca movimenti, associazioni, intellettuali, cittadini per valorizzare il territorio molisano partendo però dalla sua conoscenza e dalla piena consapevolezza della sua storia, delle sue numerose risorse e potenzialità. E’ stato questo uno degli elementi centrali emersi nel corso della giornata studi tenuta ieri, domenica 4 Settembre, a Matrice, Borgo dell’Ammonite e dell’Accoglienza, e organizzata dalla sezione molisana dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia in collaborazione con l’amministrazione comunale e con la ProLoco di Matrice. “100 milioni di anni fa, il mare di Matrice” il tema dell’evento arricchito dalla relazione di studiosi e ricercatori, tra cui Nicola Petrella, paleontologo, vice presidente dell’Aiig, e Valentina Paoletti, geografa e cartografa. I due professionisti hanno ricostruita una storia lunga 100 milioni di anni, quando il territorio di Matrice era un fondale marino sommerso, caratterizzato da un’elevata produzione di rocce calcaree quale risultato della stretta connessione tra la mineralogia e gli organismi viventi; Pierluigi Giorgioorganismi quali le ammoniti, le rudiste o le nummuliti che si possono trovare ancora oggi nelle rocce affioranti nei campi e nei materiali da costruzione. Appena sotto i suoli terrosi coltivati con perizia dei matriciani si trova infatti una base rocciosa profonda, con pochi affioramenti superficiali, che i fossili di rudiste e di ammoniti consentono di attribuire con certezza al periodo cretaceo. Nel corso dell’evento studi, aperto dai saluti del Sindaco di Matrice Arcangelo Lariccia e del Presidente della ProLoco Luigi Di Corpo e coordinato da Rocco Cirino, sono stati premiati diversi molisani che nel corso degli anni hanno tutelato e valorizzato il territorio. Tra questi il regista e documentarista Pierluigi Giorgio; Antonio Carlone e Camillo Santilli, Sindaci di Campochiaro e Pietracupa; Roberto Colella e Davide Vitiello, ideatori del progetto turistico Parco delle Morge e del network culturale Borghi della Lettura; il sindacalista Emilio Izzo; la giovane artista Martina Gabriele; Franco Sabbatino, uno dei simboli della lotta contro l’eolico selvaggio.