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Molise Tabloid si rinnova. Da lunedì 27 marzo 2017 una nuova piattaforma ospita la nostra testata, presentando solo parzialmente una grafica diversa rispetto a quella precedente. Due gli obiettivi di questa scelta, divenuta ormai necessaria: arginare una serie di problematiche che non hanno garantito il corretto funzionamento del sito nelle ultime settimane (e per tale motivo ci scusiamo con voi); adeguare la piattaforma a nuove esigenze, fra cui ad esempio la progettazione di una versione ‘mobile’ adatta a dispositivi come gli smartphone. Per accedere a Molise Tabloid, cambierà poco o nulla. Nei prossimi giorni, collegandovi a www.molisetabloid.it verrete automaticamente reindirizzati a www.molisetabloid.com (servizio garantito entro le 48 ore successive alla messa online della nuova piattaforma) oppure, se preferite, potrete digitare direttamente l’indirizzo web www.molisetabloid.com. Sui social network, invece, compariranno direttamente i link del nuovo sito. L’attuale piattaforma (molisetabloid.altervista.org) sopravviverà come archivio storico, accessibile sul nuovo sito attraverso un banner laterale apposito. Scusandoci per il disagio e ringraziandovi per la vostra fedeltà, vi invitiamo a continuare a seguirci ed eventualmente a segnalarci suggerimenti circa la nuova grafica.

Bullismo e cyberbullismo, incontro di sensibilizzazione dell’Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi

“Il bullismo e il cyberbullismo rappresentano un pericolo reale per i nostri ragazzi, ai quali dobbiamo insegnare, come sistema educativo, a condividere pensieri, paure e problemi. Dobbiamo riuscire a rappresentare un riferimento sicuro a cui i ragazzi possano affidarsi, senza preconcetti o false aspettative. È il nostro ruolo che ce lo impone e non possiamo fuggire dalle nostre responsabilità”. Queste le parole del Dirigente Scolastico dell’I.C. di Sant’Elia a Pianisi, Prof.ssa Patrizia Ancora che, insieme a docenti e ragazzi dell’Istituto, sta portando avanti un progetto finanziato dal MIUR sui pericoli derivanti dalla violenza agita tra i pari, anche attraverso l’utilizzo dei social. “Esiste – continua la Dirigente – una risorsa che va oltre la scuola, alla quale tutti i ragazzi hanno accesso, ed è la loro comunità. Comunità fatta di persone che, attraverso luoghi e linguaggi diversi, possono rappresentare aperture all’esterno per i ragazzi che vivono situazioni di disagio. È a questa comunità che facciamo appello affinché la scuola non resti sola in questo gravoso impegno”. Il titolo dell’iniziativa che si terrà oggi 25 marzo alle ore 16 presso la Sala del Convento dei Frati Cappuccini a Sant’Elia a Pianisi è, infatti, “Nessuno è solo: comunità connesse, proprio a sottolineare questa possibilità di uscita dall’isolamento e l’esclusione, spesso inutilizzata, che si nasconde nella nostra quotidianità.” Dopo aver discusso dei pericoli del web, durante il Convegno “Dentro la rete. La tutela dei minori in Internet” tenutosi a Campobasso il 13 marzo scorso, con l’intervento della Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, Filomena Albano, l’Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi, comincia il tour di sensibilizzazione su bullismo e cyberbullismo all’interno delle comunità della regione Molise, previsto dal progetto “Bulli tra reale e virtuale: il ruolo dei pari come elemento di trasformazione”. Le attività saranno progettate insieme all’Università degli studi del Molise, la Cooperativa EDI onlus, gli Ambiti Territoriali Sociali di Campobasso e Riccia-bojano e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Molise. L’incontro, al quale è prevista la partecipazione di rappresentanti di tutti i partner del progetto e delle amministrazioni comunali delle scuole rientranti nel comprensivo, si chiuderà con una performance dell’attore Marco Caldoro che metterà in scena pensieri e parole sulla violenza tra pari di ragazzi della comunità scolastica.

Studenti a lezione dai Carabinieri, bullismo sui social network e stupefacenti i temi più ‘scottanti’. Stigmatizzato il concetto di ‘droga leggera’

Nella mattina odierna il Comandante della Stazione Carabinieri di Jelsi, MASUPS Mauro Stigliani, ed il Comandante della Compagnia Carabinieri di Campobasso, il Magg. Valeria Nestola, si sono recati presso la scuola media del paese per incontrare gli studenti ed affrontare argomenti legati alla formazione della cultura della legalità. Lo stesso Maggiore Nestola, insieme al Comandante della Stazione Carabinieri di s. Elia a Pianisi, M.C. Cristiano CERIONI, si è recata anche presso la scuola elementare e media di Pietracatella per il medesimo motivo. Tale iniziativa rientra nell’ambito dei consueti cicli di incontri che l’Arma tiene annualmente presso gli Istituti scolastici del territorio per trattare di volta in volta argomenti ritenuti più attuali e contingenti soprattutto per spiegare determinati fenomeni e prevenirne il loro verificarsi. Fra le tematiche trattate oggi è rientrato il bullismo, in tutte le sue espressioni, in particolare quella telematica, i rischi derivanti dall’uso imprudente dei social network, l’abuso di alcool e la minaccia degli stupefacenti, con particolare stigmatizzazione del pericoloso concetto di “droga leggera” che se non correttamente compreso e spiegato può indurre gli adolescenti a ritenere che sia normale e persino innocuo per la salute farne uso. La platea studentesca ha accolto l’iniziativa con vivo interesse ascoltando con attenzione ed aprendosi ad un dialogo attivo, costruttivo e dinamico. Nelle prossime settimane seguiranno analoghi incontri dell’Arma presso le scuole superiori e medie del capoluogo e della provincia .

8 marzo, “La curva più bella di una donna è il suo sorriso. Lo slogan ‘Donna è l’abbreviazione di Madonna….Espressione e sublime….dell’Essere’

E’ la Festa della Donna e nei Centri di Accoglienza Straordinaria di Campomarino e Castelmauro i ragazzi immigrati si sono fatti promotori di una campagna di sensibilizzazione mirata a dare il giusto valore alla figura del gentil sesso.

Sotto la supervisione della Cooperativa Sociale “Marinella”, capofila dell’RTI “Marinella – Pianeti Diversi – Incontri” che gestisce i centri “Happy Family” e “Oltre” a Campomarino, una rappresentanza dei giovani immigrati si è recata stamattina in piazza, nelle scuole e negli uffici comunali per donare ramoscelli di mimosa corredati di un messaggio molto particolare. Si tratta di un cartoncino raffigurante un pallino della meno conosciuta come Acacia Dealbata, sorridente e molto somigliante a uno smile, a fianco a uno slogan. Un’idea che i ragazzi hanno fatto loro, e che hanno voluto diffondere con il piccolo grande gesto in omaggio alle Donne. Questo slogan recita “Donna è l’abbreviazione di Madonna… Espressione sublime… dell’Essere”. Una vera e propria dichiarazione d’amore verso l’Universo femminile.

Altrettanto pregna di significato è stata l’iniziativa dei ragazzi del Centro “Nero a Metà” di Castelmauro in cui è voluto lanciare un messaggio anti-sessista con l’adesione a una campagna sociale già esistente, cioè “A smile is the most beautiful curve on a woman’s body”, cioè “la curva più bella di una donna è il suo sorriso”. Infatti i migranti accolti a Castelmauro hanno realizzato un segnaporta su cartoncino giallo contenente questo messaggio. Segnaporta donati con ramoscelli di mimose nei luoghi maggiormente frequentati in paese, come scuole, locali commerciali, ufficio postale e pubblica amministrazione.

                     

 

‘Mettiamoci in gioco’, bambini a lezione di scienze motorie. Il Comune di Jelsi conferma adesione al progetto Coni

L’amministrazione comunale di Jelsi per il secondo anno consecutivo ha deciso di aderire al progetto “Mettiamoci in Gioco”, iniziativa promossa dalla delegazione di Campobasso del CONI Molise. Il progetto coinvolge i bambini della scuola dell’infanzia dai 3 ai 6 anni, che nei prossimi mesi saranno seguiti ed orientati attraverso un piacevole gioco dal lavoro di un professionista in scienze motorie specializzato per la scuola dell’infanzia. Le attività saranno varie: la presa di coscienza del corpo, riconoscere e nominare le parti del corpo, conoscere le possibilità motorie del proprio corpo, esplorare gli ambienti e gli attrezzi, acquisire padronanza dello motricità globale, giochi nel rispetto dei compagni, semplici percorsi psicomotori. Lo scopo principale del progetto è quello di portare i bambini ad acquisire autonomie motorie e relazionali fondamentali per la loro crescita e il loro sviluppo. In questo modo, grazie alla comprensione degli schemi motori di base e dei riferimenti spazio-temporali, i piccoli alunni potranno acquisire lo sviluppo di un’immagine positiva di se e stabilire relazioni con movimento e gioco sia personali sia nel rapporto con gli altri. Obiettivo ultimo è quello di incoraggiare sin da piccoli uno stile di vita attivo e salutare, gettando le basi dalla scuola dell’infanzia, in modo tale da poter avere più facilità nel crescere rispettando e proseguendo con quello stile. Nelle prossime settimane saranno svolte le lezioni per tutti i bambini, facendo tesoro della bellissima esperienza dello scorso anno.

Ricostruzione, consorzio Peu con priorità massima ‘sotto finanziato’. Tar condanna la Regione: ‘Risorse assegnate senza criterio’

Il Tar Molise ha accolto il ricorso proposto da un consorzio Peu di classe A, ricadente nel comune di Sant’Elia a Pianisi, e annullato gli atti impugnati con i quali l’Agenzia regionale di Protezione Civile aveva riconosciuto in favore dello stesso un contributo economico drasticamente inferiore rispetto a quello dovuto, così come risultante dal progetto definitivo approvato dal Comune, senza motivazione ed omettendo la previa indefettibile istruttoria tecnica. Con sentenza n. 59, pubblicata in data 22.2.2017, i giudici amministrativi hanno riconosciuto la fondatezza delle ragioni del consorzio ricorrente, rappresentato e difeso dall’avv. Massimo Romano, accertando molteplici profili di illegittimità in capo all’operato della Regione e dell’Agenzia di protezione civile, condannate anche al pagamento delle spese legali in favore del ricorrente. Il Tar ha, dunque, accertato che “nella specie non è rinvenibile alcun criterio di priorità nella assegnazione delle risorse disponibili diverso da quello pacificamente posseduto dal ricorrente, né alcuna motivazione circa le ragioni della rimodulazione del finanziamento approvato dal Comune, motivazione tanto più necessaria se si considera che si tratta di interventi ricompresi nella classe di priorità massima “A” e soprattutto del fatto che alcuna decurtazione era stata applicata ai titolari di PEU di classe A ritenuti cantierabili già con la DGR 608/2012, come pacificamente ammesso con la relazione istruttoria del 14.6.2016 in risposta a specifica richiesta di chiarimenti formulata sul punto dal TAR”. Tutto da rifare, dunque, alla luce della decisione del Tribunale Amministrativo, che traccia anche il percorso successivo. “La conseguenza di ciò è che la Regione e l’A.R.P.C. dovranno rideterminarsi, con nuovi provvedimenti, in ordine alla posizione del Consorzio ricorrente, esplicitando nel dettaglio le ragioni della rimodulazione. Laddove non sussistano plausibili ragioni per disporre la rimodulazione del finanziamento accordata a tale progetto resta ferma la tutela risarcitoria sia per il caso di definitiva indisponibilità di risorse aggiuntive sia per il caso in cui il ritardo nella loro erogazione possa essere fonte di danno ingiusto”. Il Tar Molise ha dunque recepito la prospettazione del ricorrente e accertato che “la rimodulazione si è dunque resa necessaria a causa della indisponibilità dei fondi e non per rettificare previsioni di spesa ritenute incongrue” con conseguente grave danno in capo al ricorrente, al quale, a distanza di anni, è ancora preclusa la possibilità di rientrare nella propria abitazione.

Nuovo complesso sportivo polivalente a Colle della Macchia: si può fare. A Riccia passa il bilancio preventivo, Parpiglia invitato speciale

Un consiglio comunale partecipato e costruttivo a partire dal semaforo verde concesso al bilancio preventivo e ai relativi atti. Nessun aumento delle ‘tasse’. Un’attenzione a ridurre evasione e eliminare gli sprechi di chi svolge la gestione dei rifiuti. Previsione di mutui solo per cofinanziamenti, come quello che si ipotizza per il complesso sportivo con bocciodromo che sorgerà a Colle della Macchia. Su questo si è svolta una lunga e approfondita discussione in Consiglio, con le Associazioni sportive e il consigliere regionale delegato allo sport, Carmelo Parpiglia, accolto “come sportivo e amico” da Davide Morrone, consigliere comunale delegato allo sport. Lui e tutto il Consiglio hanno avanzato una richiesta di forte attenzione per la proposta progettuale che vede un sogno poter arrivare finalmente in porto. Per gli anziani e per tutti, previsto un bocciodromo ma anche una struttura polivalente che riqualifica un’intera area. Parpiglia, manifestando grande sensibilità, ha confermato l’attenzione della Regione Molise, sottolineando il proprio impegno per la prevenzione e la cura attraverso tutte le attività sportive, anche al fine dell’educazione dei giovani, impegno apprezzato da tutti i presenti. La presenza di Parpiglia è stata anche l’occasione per ringraziare la Regione che l’anno scorso ha donato a Riccia un defibrillatore. Ma l’agenda dei lavori dell’ultimo consiglio riccese è stata particolarmente densa. Altro punto qualificante dei lavori, l’approvazione all’unanimità del documento unico di programmazione e del bilancio di previsione 2017-2019. Tra i principali interventi programmati, l’ultimazione dei lavori nella struttura dell’ex carcere da adibire a struttura residenziale per gli anziani e per i malati di Alzheimer (per 30 posti già accreditati dalla Regione Molise); la realizzazione del nuovo lotto del cimitero, lavori di potenziamento dell’acquedotto rurale, la prosecuzione dei lavori di sistemazione dell’acquedotto del centro abitato, la manutenzione straordinaria delle strade comunali. Il Consiglio ha inoltre approvato un ordine del giorno, rivolgendo un appello alla Provincia di Campobasso perché risolva il problema di alcune strade provinciali che ricadono nel territorio del comune di Riccia, tra cui la 101 (Serrola), la 103 (Riccia- Gambatesa), la 107 (Riccia-Paolina) e la 121 (Riccia-Limate). Approvato, all’unanimità, anche un altro ordine del giorno per il mantenimento degli uffici postali e dei servizi di distribuzione giornalieri, i quali sono a rischio di chiusura per effetto di un ridimensionamento deciso da Poste Italiane che tuttavia è già stata sollecitata dall’Amministrazione a voler riconsiderare il provvedimento, come ha sottolineato il Consigliere Santoriello. Nel corso del consiglio il sindaco Fanelli e il Presidente Sciandra – infine – hanno voluto ringraziare, a nome dell’intera Amministrazione, tutti quanti hanno lavorato per mettere in piedi una della attrazioni di maggior richiamo, il presepe vivente. Anche quest’anno – infatti – la manifestazione, che ha visto partecipare centinaia di figuranti e che ha ridato vita al caratteristico centro storico, ha ottenuto un grande successo e ha attirato nel borgo riccese migliaia di visitatori anche da fuori regione. A ricevere i complimenti dell’amministrazione i rappresentanti dell’Associazione ‘Amici del Presepe’ e la pro-loco, nella persona del suo presidente Salvatore Moffa.

Tennistavolo, 4a e 5a categoria regionale: ottima prova dei pongisti molisani nella palestra comunale di Riccia

Si è svolta la seconda prova del torneo regionale di 4° e 5° categoria maschile e femminile presso la palestra comunale di Riccia in Piazza Umberto I. La manifestazione valida come prova di qualificazione ai Campionati Italiani di categoria ha visto oltre trenta pongisti darsi battaglia per oltre sette ore dando vita ad incontri altamente spettacolari che hanno deliziato il folto pubblico presente alle gare. Nel singolo maschile di 5° categoria vittoria dell’ottimo Francesco Petrella del TT Campobasso che ha battuto in finale il validissimo compagno di squadra Claudio Trivisonno. Nel singolo femminile di 5° categoria, dopo una combattuta e spettacolare finale terminata 3 a 2, affermazione della brillante pongista Giulia Di Stefano del PGS “Shalom” Petrella Tifernina sulla combattiva compagna di squadra Camilla Marinelli. Nel singolo maschile di 4° categoria successo del talentuoso Damiano Terlizzi dell’Universal Gym Center Isernia che ha superato, in una finale incerta e molto combattuta, il compagno di squadra Francesco Giannini, pongista dalle notevoli doti fisiche e tecniche. Infine nel singolo femminile di 4° categoria successo dell’ottima Letizia Racchi del TT Campobasso che ha battuto nell’incontro di finale molto combattuto la bravissima pongista Adriana Ruscitto Marinelli del PGS “Shalom” Petrella Tifernina. La direzione gare affidata all’esperto arbitro campobassano Antonio di Toro ha reso possibile il regolare svolgimento della manifestazione. La cerimonia di premiazione alla presenza dei rispettivi delegati di Campobasso e Isernia Josè Rafael Ruscitto Marinelli e Mario Esposito nonché del delegato regionale Bernardo Cosimi ha concluso la riuscitissima manifestazione organizzata alla perfezione dal presidente della società TT Riccia Giovanni Abiuso.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’ex caserma di Riccia nel progetto di valorizzazione turistica ‘Borgo del Benessere’

L’Ex Caserma di Riccia entra nel progetto di valorizzazione turistica “Borgo del Benessere”. L’Agenzia del Demanio ha infatti consegnato al Comune di Riccia i risultati dello studio di pre-fattibilità e, con esso, una pergamena simbolica che premia l’amministrazione. Si certifica inoltre che lo storico l’immobile Ex Caserma potrà essere recuperato per ampliare il progetto di ricettività diffusa del Borgo, lanciato quasi un anno fa. Lo studio, come evidenziato da Edoardo Maggini, Direttore Regionale Abruzzo e Molise dell’Agenzia del Demanio durante l’incontro con il Sindaco, Micaela Fanelli, è servito anche a individuare le possibili forme di finanziamento: sono per lo più di derivazione pubblica e potrebbero arrivare da varie fonti, anche investitori internazionali. «Una buona notizia senza dubbio, che ci consente di sviluppare il nostro progetto», commenta il sindaco Fanelli «considrando che il mercato del turismo dedicato allo stare bene ha un valore stimato in oltre 2 miliardi di euro l’anno in l’Italia e quasi 500 miliardi di dollari nel mondo». La ricerca è stata commissionata e finanziata dall’Agenzia del Demanio che, in linea con la propria mission istituzionale, fornisce supporto tecnico-specialistico agli Enti territoriali per lo sviluppo dei patrimoni pubblici integrati, anche attraverso la promozione all’estero delle opportunità d’investimento, in collaborazione con ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Il passaggio successivo, ora, è la partecipazione attraverso l’Agenzia del Borgo del Benessere, alle prossime fiere, nazionali e internazionali, del settore immobiliare alla ricerca di investitori internazionali interessati.

In viaggio con cinquanta grammi di eroina nelle mutande, arrestato dai Carabinieri un giovane pusher 25enne campobassano.

Nella notte appena trascorsa, alle ore 00.30 circa, nel corso di un servizio di prevenzione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo molisano e nei centri abitati limitrofi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso unitamente ai militari della Stazione di Riccia (CB), hanno proceduto al controllo di una autovettura, lungo la strada statale che conduce nel territorio di Gambatesa (CB), con a bordo due giovani campobassani. Uno dei due, un venticinquenne C.D. nel rendersi fin da subito schivo ed insofferente al controllo di polizia, faceva insospettire i militari, i quali procedendo a perquisizione veicolare e personale, lo trovavano in possesso di due pezzi di sostanza stupefacente del tipo eroina per un peso complessivo di 50 grammi, nascosti negli  slip. Condotto in caserma per i successivi adempimenti, il predetto è stato dichiarato in stato di arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria dimora a disposizione della magistratura in attesa della convalida e del rito direttissimo. L’arrestato, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, verrà segnalato anche per un aggravamento della predetta misura cautelare personale.