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Category Archives: Mafalda
“Rave party” non autorizzato di Mafalda, otto giovani denunciati dai Carabinieri per danneggiamenti e invasione di edifici
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Termoli hanno deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria otto persone, di cui cinque straniere, per i reati di danneggiamento e invasione di terreni o edifici in concorso.
L’articolata attività investigativa era scaturita a seguito del “rave party”, non autorizzato, svoltosi lo scorso mese di ottobre all’interno di un capannone industriale nei pressi di Mafalda.
Le indagini, condotte in collaborazione con il Commissariato della P.S. di Termoli, hanno consentito l’individuazione dei soggetti succitati e il conseguente deferimento alla Magistratura.
Ultim’ora. Rave party in Molise, migliaia di ragazzi occupano capannone sulla fondovalle. Camper e musica ‘a palla’, Carabinieri tengono sotto controllo la situazione
Ore 22.15. Migliaia di ragazzi provenienti non solo dalla regione ma anche da quelle limitrofe si sono dati appuntamento in Molise per dare vita ad un rave party. Peccato che la festa, allestita in un capannone della ex Smi, attuale Dafin, lungo la fondovalle del Trigno, all’altezza del bivio per Mafalda, pare che sia priva delle dovute autorizzazioni da parte del Comune. Alcuni residenti avrebbero avvertito la musica troppo alta già da ieri sera, dopo le ore 20, ed è continuata per tutta la notte fino a qualche ora fa. Diverse le segnalazioni alle forze dell’ordine, con vere e proprie richieste di aiuto. I Carabinieri hanno quindi proceduto ad un sopralluogo e hanno scoperto il rave party in corso, con la presenza di diversi camper oltre che di auto, a testimonianza della provenienza extraregionale di molti giovani partecipanti, forse anche dall’estero. Gli stessi militari stanno effettuando le opportune verifiche e monitorando la situazione. I proprietari della struttura avrebbero presentando una denuncia. Proprio nelle ultime ore gli uomini dell’Arma si sono attivati per cercare di trovare una soluzione.
(foto archivio)
Distretto turistico Molise orientale, Mibact firma il decreto. Nel consorzio entrano a far parte 40 comuni
Distretto turistico “Molise orientale”, via libera dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Il ministro Dario Franceschini ha firmato il decreto che istituisce il consorzio. “Ringraziamo il ministro Franceschini per l’attenzione e il sostegno offerti a un’iniziativa che si fonda e fa leva al tempo stesso sulla volontà di tanti nostri comuni, 40, di unirsi e fare sintesi per favorire nella condivisione un reale sviluppo del potenziale turistico del nostro territorio, puntando, per agevolarla, sull’interlocuzione con le imprese locali”, dichiara il governatore. “Il Ministero ha riconosciuto la qualità della proposta presente nel Distretto “Molise orientale”, una governance attenta e mirata a una visione organica e sistemica pubblico-privato, necessaria alla crescita del settore: siamo soddisfatti”. Dal presidente della Regione “un plauso particolare va al commissario straordinario dell’Azienda di soggiorno e turismo di Termoli, Remo Di Giandomenico, protagonista diretto e partecipe già nella genesi del progetto, e al consigliere delegato al Turismo, Domenico Di Nunzio. Naturalmente – conclude Frattura – siamo riconoscenti ai sindaci e agli amministratori dei centri che hanno aderito: oggi sono loro e le loro comunità l’essenza del Distretto”. La delimitazione dell’ambito territoriale è stata formalizzata a Palazzo Vitale durante la riunione della Conferenza dei servizi, presieduta da Frattura, lo scorso 25 maggio. Fanno parte del Distretto turistico “Molise orientale” i comuni di Acquaviva Collecroce, Bonefro, Campomarino, Casacalenda, Castelbottaccio, Castelmauro, Civitacampomarano, Colletorto, Gambatesa, Guardialfiera, Guglionesi, Larino, Lupara, Macchia Valfortore, Mafalda, Montecilfone, Montefalcone del Sannio, Montelongo, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Morrone del Sannio, Palata, Petacciato, Portocannone, Provvidenti, Ripabottoni, Roccavivara, Rotello, Salcito, Santa Croce di Magliano, San Felice del Molise, San Giacomo degli Schiavoni, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, Sant’Elia a Pianisi, Tavenna, Termoli, Trivento e Ururi.
Ultim’ora. Tragedia nei campi, si ribalta il trattore: muore 71enne agricoltore. Lascia moglie e due figli, indagano i Carabinieri
Ore 20.50 – Ennesima tragedia del lavoro, un agricoltore di 71 anni Antonio D’Alò è morto travolto dal mezzo su cui stava operando. Il grave fatto di cronaca è avvenuto nel tardo pomeriggio di oggi, in contrada Lame a Mafalda zona poco distante dal paese. Le cause sono tutte da accertare, l’anziano si trovava a bordo del mezzo quando sembra abbia perso il controllo e il trattore si è ribaltato. Immediata la chiamata dei soccorsi. Troppo gravi le ferite riportate, per il 71enne non c’è stato nulla da fare nonostante l’intervento dei sanitari del 118. Sul posto per accertare l’esatta dinamica i Carabinieri di Mafalda. L’uomo era molto conosciuto e stimato in paese. L’agricoltore lascia la moglie e due figli. Si attende la decisione della Procura per una eventuale autopsia. Il corpo dell’uomo è stato trasportato nel cimitero del paese.
(Foto Archivio)
Diga di Chiauci conterrà fino a sei milioni di metri cubi d’acqua, completamento opera col Patto per il Sud. Tavolo in Prefettura
Si è tenuto un tavolo tecnico, presieduto dal Prefetto di Chieti, dott. Antonio Corona, per fare il punto sulle problematiche riguardanti la Diga di Chiauci e sulla carenza idrica che, ogni estate, sistematicamente tormenta l’attività delle imprese agricole vastesi e molisane, in particolare dei comuni di Montenero di Bisaccia e Mafalda. Come chiarisce Giorgio Manes, presidente del Consorzio di Bonifica di Termoli, “stiamo fortemente intensificando le sinergie tra le strutture tecniche e istituzionali di Abruzzo e Molise per gestire nel migliore dei modi la ormai estenuante fase di transizione per il completamento delle infrastrutture dell’invaso di Chiauci, rivendicando che l’acqua disponibile deve essere equamente ripartita tra Abruzzo e Molise.” Il progetto iniziale della diga di Chiauci fu finanziato dall’Ex Cassa per il Mezzogiorno e i lavori iniziati nel 1985, con la prima attivazione nel 1997 e la gestione affidata al Consorzio Abruzzese di Bonifica Sud di Vasto, che deve garantire la fornitura dell’acqua, oltre che ai territori abruzzesi, anche ai comuni molisani di Montenero di Bisaccia e Mafalda. La diga di Chiauci può raccogliere adesso quattro milioni di metri cubi di acqua, ma, attraverso una Delibera Cipe, ha in essere un finanziamento per il completamento della diga, la sistemazione della viabilità nella zona e la realizzazione di percorsi turistici attorno all’invaso. La precarietà legata alla non ultimazione delle infrastrutture della diga di Chiauci mette a rischio, a causa delle emergenze tecniche che si verificano agli impianti d’irrigazione, il reddito di migliaia di aziende agricole molisane e abruzzesi, la cui produzione agricola è legata all’adeguata disponibilità di acqua per l’irrigazione. Al vertice hanno preso parte i rappresentanti dei due Consorzi di Bonifica di Termoli e di Vasto, Giorgio Manes e Rodolfo Mastrangelo, il direttore generale di Molise acque, ing. Luigi D’Orsi, il Segretario generale dell’Autorità di Bacino dei fiumi Trigno, Biferno e Minori, Saccione e Fortore, ing. Fedele Cuculo, i Dirigenti competenti della Regione Molise e quelli dell’Abruzzo, i Sindaci del comprensorio interessato. Durante l’incontro il Consorzio di Bonifica di Vasto ha confermato che si è predisposto il raddoppio della risorsa idrica disponibile, passando dai precedenti due milioni di metri cubi di acqua a quattro milioni di metri cubi, da dividere equamente tra le due regioni, e, se la piovosità resterà nella media stagionale, si auspica di arrivare a sei milioni dopo la verifica del Servizio Nazionale Dighe, prevista per giugno di quest’anno. Il finanziamento delle opere di completamento della diga e delle strutture d’irrigazione, che è stato oggetto, nei mesi scorsi, d’incontri tra i Presidenti di Regione di Abruzzo e Molise, Luciano D’Alfonso e Paolo di Laura Frattura, è previsto nel patto già firmato dall’Abruzzo con il Presidente del Governo, Matteo Renzi, e in quello che firmerà il Molise. Durante l’incontro è stata ribadita la sempre maggiore importanza della disponibilità della risorsa idrica, in particolar modo per l’agricoltura, soprattutto a seguito degli ultimi mutamenti climatici, con aumento delle temperature e maggiori periodi di siccità. E’ stata sollecitata, pertanto, dal Prefetto Corona, maggiore attenzione alla gestione oculata dell’acqua disponibile, anche attraverso i nuovi strumenti tecnologici. Quale esempio positivo è stato portato il Consorzio di Bonifica di Termoli, che ha realizzato l’innovazione della gestione dell’acqua, con le centraline munite di contatori di nuova generazione, che consentono il prelievo e il controllo dell’acqua attraverso tessere elettroniche personali, rilasciate ai coltivatori.
Foto piccanti di Ilary Blasi, la showgirl in Molise per smascherare il finto ‘affare’. VIDEO
Era andato in onda per la prima volta nel febbraio del 2015, ma il servizio è stato ritrasmesso anche nella tarda serata di ieri, 31 marzo 2016, nella nota trasmissione di Italia Uno “Le Iene”. I giornalisti in giacca e cravatta rigorosamente nera hanno fatto tappa ancora una volta in Molise, ma questa volta non per occuparsi di politica. In prima linea l’ex conduttrice Ilary Blasi al centro di una vicenda che le ha “regalato” non poche apprensioni.
I FATTI: Lo staff del blog di Ilary Blasi riceve delle foto che mostrano quella che sembrerebbe essere proprio la showgirl nuda nella doccia di un hotel. La persona in possesso dei frame (in quanto annuncia di essere anche in possesso di un video) chiede 200 euro per cedere le fotografie. Ma alcuni particolari svelano che la ragazza ritratta nelle immagini non è Ilary Blasi ma una attrice hard che le somiglia molto. Scatta allora “la trappola” per risalire alla persona che ha messo in piedi il tutto. La Iena Viviani, con una serie di mosse incrociate su Facebook e Google, riesce a risalire dal finto profilo Facebook dell’uomo in questione a quella che sembrerebbe essere la sua reale identità: si tratta di un giovanissimo molisano di Mafalda. Dopo l’appostamento, il giovane viene raggiunto proprio da Ilary Blasi e, dopo un primo momento in cui ha negato di essere a conoscenza dei fatti, ha confessato le proprie colpe.
GUARDA IL VIDEO
Bianco risveglio per il Molise, le previsioni meteo: ‘Continuerà a nevicare’. Ecco le scuole chiuse domani
Un bianco risveglio per il Molise quello di questa mattina, domenica 17 gennaio, dopo che per giorni gli esperti meteo avevano annunciato imminenti nevicate. Circa 20 centimetri hanno coperto Campobasso e dintorni, l’area matesina, della Valle del Tammaro, del Molise centrale, del Fortore, dell’isernino, dell’alto Molise e delle zone circostanti.
Mezzi spazzaneve e spargisale al lavoro per garantire la viabilità che ha subito lievi rallentamenti. Si raccomanda precauzione e molta attenzione alla guida.
Le previsioni meteo annunciano ulteriori nevicate almeno nelle prossime 24 ore con la coltre bianca che potrebbe arrivare anche a 50 centimetri. Dando uno sguardo alle temperature, nel campobassano il termometro segnerà tra i -1 e i -10 gradi. Più caldo nell’isernino dove la colonnina di mercurio oscilla tra i 2 e i -10 gradi. Leggere spolverate anche in basso Molise ma le temperature restano “alte”, tra i 3 e gli 8 gradi.
Intanto giungono le prime comunicazioni ufficiali da parte dei comuni che per la giornata di domani, lunedì 18 gennaio, hanno disposto la chiusura delle scuole. Di seguito l’elenco (in fase di aggiornamento):
Acquaviva Collecroce
Agnone
Bagnoli del Trigno
Baranello
Belmonte del Sannio
Bonefro
Busso (chiusura disposta anche per martedì 19 gennaio)
Carovilli
Campobasso
Campodipietra
Campolieto
Capracotta
Carovilli
Casacalenda
Castellino del Biferno
Castelmauro
Castropignano
Cercemaggiore
Cercepiccola
Civitanova del Sannio
Colletorto
Ferrazzano
Fossalto
Frosolone
Gambatesa
Gildone
Guardiaregia
Jelsi
Larino
Limosano
Macchiagodena
Macchia Valfortore
Mafalda (chiusura disposta anche per martedì 19 gennaio)
Matrice
Mirabello Sannitico
Miranda
Monacilioni
Montagano
Montecilfone
Montefalcone nel Sannio
Montenero di Bisaccia
Montorio nei Frentani
Morrone del Sannio
Oratino
Palata
Petrella Tifernina
Poggio Sannita
Riccia
Ripalimosani
Ripabottoni
Roccavivara
Rotello
Salcito
San Felice del Molise
San Giuliano del Sannio
San Giuliano di Puglia
Sant’Elia a Pianisi
Santa Croce di Magliano
Sepino
Spinete
Tavenna
Torella del Sannio
Toro
Trivento
Tufara
Ururi
Vastogirardi
Vinchiaturo
Sospese anche tutte le attività didattiche nelle sedi universitarie di Campobasso, Pesche e Termoli.
Le lezioni riprenderanno regolarmente il giorno martedì 19 gennaio, salvo eventuali ulteriori necessità in relazione alle condizioni climatiche. Sarà data tempestiva comunicazione, anche a seguito delle attività di verifica in merito ad eventuali danni subiti dagli edifici in relazione alle scosse sismiche registrate nei giorni scorsi. Sarà pertanto consentito l’accesso alle strutture dell’università (sedi di Campobasso, Pesche e Termoli) soltanto al personale docente e tecnico-amministrativo.
GALLERIA FOTOGRAFICA (La foto in evidenza in copertina è tratta da Facebook – Paolo D’Errico)
‘Lavori Trignina in dieci giorni’, l’impegno del governatore abruzzese ai sindaci. Presenti anche gli amministratori molisani
Il presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso ha incontrato diversi amministratori del Vastese e molisani, che stanno spingendo per avere risposte circa il ripristino della viabilità sulla Ss 650, che per un lungo tratto è stata interrotta a causa del cedimento di un viadotto dopo la piena del fiume Treste per via delle abbondanti piogge di oltre una settima fa. Il governatore ha garantito ai sindaci che entro dieci giorni ci sarà la riconsegna dei lavori di sistemazione grazie all’impegno straordinario di 420mila euro e che la prossima settimana tornerà per verificare di persona l’andamento delle operazioni. Al momento la Trignina non è accessibile dalla Statale 16, mentre chi proviene da Isernia è costretto alla deviazione all’altezza del comune di Mafalda. Proprio a causa della pericolosità del percorso alternativo, che l’inverno alle porte potrebbe rendere ancora più impervio, gli amministratori ieri mattina hanno manifestato sull’Adriatica, bloccando il traffico.
Trignina off limits, interrogazione di Totaro: ‘Regione si attivi prima di condizioni meteo peggiori’
“Questa mattina ho provveduto a presentare un’interrogazione al Presidente della Giunta Regionale affinché si attivi per porre rimedio alla grave situazione che sta interessando alcuni tratti viari dell’area del basso Molise. Difatti, a seguito delle consistenti precipitazioni di alcune settimane fa, alcune strade hanno subito ingenti danni, costringendo anche il traffico pesante a transitare all’interno di alcuni centri abitati”. L’interrogazione è di Francesco Totaro e il riferimento del consigliere regionale va principalmente alla S.S. 650 detta ‘Trignina’, interessata dal cedimento di un viadotto e della creazione di una voragine. Per tali avvenimenti il traffico veicolare è deviato in prossimità dello svincolo di Mafalda sulla Strada Provinciale 81, che attraversa il centro abitato del comune di Mafalda e conduce sulla Provinciale 163 che collega Mafalda a Montenero di Bisaccia. “Dunque, prima che il peggiorare delle condizioni meteorologiche aggravi ancor di più la situazione – sostiene Totaro – auspico in un celere e risolutivo intervento del Presidente Frattura che, in accordo con il Presidente della Regione Abruzzo e con tutti i soggetti istituzionali interessati, elabori un piano di interventi per ripristinare la percorribilità delle strade in questione ed i relativi interventi di messa in sicurezza delle stesse”.