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Category Archives: San Martino in Pensilis
Ricostruzione post terremoto, la Iena Filippo Roma incalza l’assessore Facciolla sulle case acquistate e ristrutturate coi fondi pubblici
C’è chi attende da 14 anni i fondi per la ricostruzione e ristrutturazione della propria abitazione, danneggiata dal terremoto del 2002, e chi acquista alcune di queste case danneggiate a prezzi stracciati, salvo poi ottenere i contributi regionali per rimetterle a nuovo. È la storia in salsa molisana raccontata nel servizio – andato in onda ieri sera – delle Iene che, come si ricorderà, nelle scorse settimane sono tornate in Molise prendendo come bersaglio il vice presidente della giunta regionale Vittorino Facciolla. È proprio l’assessore all’Agricoltura infatti, nonchè consigliere comunale a San Martino in Pensilis, ad aver ottenuto la concessione dal sindaco Massimo Caravatta e dall’amministrazione a cui fa capo per il via libera di circa 150mila euro. Il problema, ha fatto notare Filippo Roma, che ha intervistato anche Michele Iorio, governatore nel periodo post terremoto, è che i contributi erano erogabili solo ai proprietari (degli immobili danneggiati, ovviamente) che erano tali al momento del sisma del 2002. Le eccezioni, ha spiegato Iorio, erano ammesse solo a garanzia del venditore e non dell’acquirente futuro proprietario. Ma grazie a un provvedimento dell’amministrazione di San Martino Facciolla, dopo aver acquistato tre immobili a circa 10mila euro l’uno, è riuscito ad ottenere una somma di 150mila euro per rimetterle in sesto. “Abbiamo agito correttamente e nella norma – hanno spiegato l’assessore e il sindaco Caravatta. – Se vi fossero irregolarità spetterà alla magistratura stabilirlo”. Filippo Roma è andato ad intervistare diversi cittadini che vivono ancora nelle case fortemente danneggiate dal sisma e che ancora non vedono un centesimo, nonostante i tecnici della Regione abbiano constatato che fossero beneficiari del contributo pubblico. L’esposto sulla vicenda è nato dall’avvocato Oreste Campopiano, intervistato nel corso del servizio.
Spaccio, blitz in un casolare di proprietà di un 43enne: marijuana e materiale per il confezionamento finiscono sotto sequestro
I Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà un 43enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La specifica operazione è stata portata a termine dai militari dell’aliquota operativa del NORM di Larino, i quali, attraverso mirate attività tecniche, di osservazione e pedinamento, sono riusciti ad individuare il 43enne, di di San Martino in Pensilis, che deteneva la droga. Infatti la perquisizione eseguita nelle sue proprietà ha consentito di rinvenire, all’interno del casolare rurale, 43 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e altro materiale utilizzato per confezionare in dosi la sostanza stupefacente, il tutto sottoposto a sequestro. A seguito di tale rinvenimento l’uomo è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli atti assunti sono stati inviati alla Procura della Repubblica di Larino che coordina le indagini.
Ladri di ‘oro rosso’ in azione nella notte lungo i binari della ferrovia, i tre balordi messi in fuga dagli agenti della Volante
La Polizia di Stato ha sventato un furto di rame che si stava perpetrando lungo una tratta ferroviaria. La scorsa notte, infatti, su segnalazione di un addetto delle Ferrovie dello Stato, gli agenti di una Volante del Commissariato di Polizia di Stato di Termoli sono intervenuti sulla tratta San Martino-Guglionesi e sono riusciti a mettere in fuga i ladri, senza che gli stessi potessero asportare niente. Dalle prime indagini compiute, unitamente al personale della Polizia Ferroviaria di Termoli, sembrerebbe che tre individui stessero tentando di impadronirsi dei cavi di rame che permettono il funzionamento delle linee elettriche della ferrovia.
Quasi dieci anni e 3 milioni di euro per la nuova scuola elementare di San Martino in Pensilis, il centrodestra: ‘Momento storico’
“L’inaugurazione della nuova scuola elementare di San Martino in Pensilis ha rappresentato sicuramente un momento storico per tutta la comunità, riunita e accorsa in massa per festeggiare la realizzazione di un edificio all’avanguardia e rispondente ai canoni di sicurezza necessari, in una regione dove purtroppo il problema dell’edilizia scolastica è forte e molto sentito tra i cittadini”. Il giorno dopo l’inaugurazione della nuova scuola a San Martino i consiglieri regionali di centrodestra esprimono forte soddisfazione per un’opera realizzata al termine di un iter iniziato quando alla guida della Regione c’era la maggioranza capeggiata da Michele Iorio. “Un progetto di ricostruzione, quello della scuola di via Po demolita dopo il sisma del 2002, fortemente voluto dai precedenti Governi di Centrodestra, i quali, raccogliendo le istanze presentate dalle amministrazioni comunali, prima quella rappresentata da Mario Totaro e successivamente quella dell’attuale Vicepresidente della Giunta regionale Vittorino Facciolla, sono riusciti ad ottenere dallo Stato quanto necessario per finanziare l’intervento. Un percorso cominciato nel 2006, quando con Decreto del Commissario Delegato n. 141 del 13 settembre fu concesso al Comune di San Martino in Pensilis un contributo di € 907.200,00 per l’esecuzione dei lavori di ricostruzione dell’edificio scolastico sede della scuola elementare in Via Po, a cui si aggiunse nel 2011, con delibera di Giunta n. 687 del 23 agosto, un ulteriore finanziamento di € 2.129.800,00, per un stanziamento complessivo di € 3.037.000,00. Ovvio quindi che veder finalmente realizzato il frutto di un impegno preso allora con la comunità locale non può che essere per noi un riscontro positivo del buon lavoro svolto, propedeutico all’affidamento e alla successiva realizzazione dei lavori di ricostruzione dell’edificio scolastico. Un sentito ringraziamento, infine, va al Sindaco Caravatta per l’invito a partecipare all’inaugurazione della nuova scuola “John Dewey”, e a lui e a tutta la sua comunità vanno i nostri più sinceri auguri per questo momento storico, perché tutti noi siamo consci dell’importanza della scuola all’interno della nostra società, fondamentale per la formazione dell’individuo, dove “l’educazione non serve solo a preparare alla vita, ma è vita stessa”, come amava ricordare proprio lo stesso pedagogista americano a cui la scuola di San Martino è stata dedicata”.
Spaccio di stupefacenti, ‘corriere’ del Basso Molise arrestato dai Carabinieri: deve scontare pena di un anno e otto mesi
I Carabinieri hanno tratto in arresto un 37enne in ottemperanza ad una ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime di semilibertà, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Campobasso, poiché condannato alla pena definitiva cumulata di quattro anni e otto mesi di reclusione per reati di “spaccio di sostanze stupefacenti”, commessi nell’anno 2005 a San Martino in Pensilis, comuni limitrofi e località della provincia di Foggia. Lo stesso, originario di San Martino, avendo beneficiato dell’indulto con la riduzione della pena di tre anni, dovrà espiare la pena residua di un anno e otto mesi di reclusione in regime di semilibertà concessagli dal Tribunale di Sorveglianza di Campobasso. Il Provvedimento è stato notificato ed eseguito dai Carabinieri della Stazione di San Martino in Pensilis i quali, dopo le formalità di rito, hanno tradotto ed associato l’arrestato presso la Casa Circondariale e di Reclusione di Larino. Gli atti sono stati trasmessi all’Autorità Giudiziaria mandante per gli adempimenti consequenziali.
Liberi di Essere, l’Officina CreAttiva propone un Natale di solidarietà: immigrati protagonisti in mercatini di hobbistica e oggetti da riciclo
L’area Immigrazione di Liberi di Essere A.P.S. propone: “Un modo diverso per attuare processi economici & integrazione sociale” con OFFICINA CREATTIVA. Quest’ultima nasce come un Laboratorio di Manufatti realizzati con risorse derivate (da scarti e riuso di oggetti dismessi) per offrire una possibilità altra di inclusione ed integrazione, in modo attivo, agli ospiti dei Centri Accoglienza Temporanea di Campobasso e Provincia. A partire dalla rivitalizzazione di arti e mestieri si mira, infatti, a creare un nuovo contesto sociale volto ad azioni concrete che guardano al futuro e spingono i ragazzi che vivono in accoglienza ad iniziare il loro processo di autonomia. Espressione di OFFICINA CREATTIVA è un natale di solidarietà fatto di mercatini di hobbistica e di oggettistica da riciclo. Nell’ambito degli eventi itineranti, si propongono anche spettacoli di danza etnica tradizionale, locale e internazionale, in collaborazione con il gruppo Etnodanza Fontanavecchia, sezione di danze popolari molisane, italiane ed etniche internazionali dell’associazione culturale Arti e Tradizioni Fontanavecchia di Campobasso, nonché laboratori ricreativi rivolti ai bambini. Questa iniziativa è stata accolta da diversi borghi che hanno ospitato e che ospiteranno OFFICINA CREATTIVA nei propri comuni: Castropignano, Bojano, Toro, Torella del Sannio, Fossalto, Roccavivara, San Martino in Pensilis e dagli organizzatori di eventi nella città di Campobasso. “Officina Creattiva ti permette di realizzare con le tue mani tutto ciò che la tua mente può pensare e lo fa educandoti ad un uso attento delle risorse…”. Questa è una sintesi che offre Zia, un ragazzo afghano, uno dei protagonisti dell’iniziativa. Il progetto è autofinanziato nell’ambito delle risorse economiche della APS LIBERI DI ESSERE, derivate dai servizi per l’integrazione presso i centri accoglienza, supportato da sponsor e sostenitori.
Prevenzione contro l’osteoporosi, i volontari dell’associazione Valtrigno nei comuni molisani. A San Martino in Pensilis esame gratuito con la Moc a 70 persone
L’Associazione di volontariato Valtrigno di San Salvo continua nella sua operazione di campagna di prevenzione contro l’osteoporosi. Dopo l’appuntamento di Vasto, sabato scorso è stata la volta di San Martino in Pensilis dove è stata utilizzata la Moc (Mineralometria ossea computerizzata), dove ben settanta persone si sono sottoposte alla misurazione non invasiva per la diagnosi e il controllo dell’osteoporosi. Nel pomeriggio i volontari si sono spostati a Torrebruna dove altre 150 persone si sono sottoposte alla visita per la valutazione del contenuto del calcio nelle ossa. In questo mese di dicembre sono previste altre tappe nei comuni abruzzesi e molisane, per proseguire l’attività di prevenzione contro questa patologia che colpisce le donne. «E’ un esame gratuito che mettiamo a disposizione di tutte le donne – spiega Saverio Di Fiore, presidente della Valtrigno – che come associazione ci vede impegnati in numerosi comuni. Voglio ricordare che una prima Moc è stata già acquistata con la raccolta dei tappi di plastica e la restante quota con fondi propri dell’associazione. Proseguiremo con questa iniziativa che non costa nulla e che coinvolge tutti».
Contributi post sisma, Zio (Democratici per San Martino): ‘Si faccia chiarezza’
Dopo la polemica politica e gli esposti presentati alle autorità competenti sulla concessione dei contributi post sisma ai nuovi degli immobili danneggiati, fra cui ci sarebbe anche l’assessore regionale Facciolla, il capogruppo consiliare dei Democratici per San Martino, Antonio Zio, chiede un chiarimento pubblico. “Le eventuali responsabilità saranno appurate dagli organi preposti. In qualità di gruppo di minoranza del Comune di San Martino in Pensilis si prendono le distanze da quanto emerso in merito alla vicenda delle delibere giuntali con le quali sono state autorizzate in sanatoria gli acquisti di alcuni immobili i cui venditori erano beneficiari dei contributi legati al sisma del 2002. Alienazioni, queste ultime, riguardanti beni immobili acquistati da amministratori, assessori e loro familiari. Si ribadisce che saranno gli organi preposti a giudicare e ad accertare le responsabilità, sempre a garanzia di tutte le persone coinvolte. Quello che si vuole stigmatizzare è il modo di fare politica che sta caratterizzando la vita della nostra comunità. Non si può rimanere in silenzio di fronte all’arroganza dei nostri amministratori che hanno deliberato atti discutibili sul piano politico, amministrativo e soprattutto di opportunità. C’è grande differenza nell’approvare atti generali legati all’emergenza terremoto, come il perimetrare un intero paese (dividere cioè San Martino in progetti edilizi unitari e progetti edilizi singoli) e, al contrario, approvare, atti come quelli oggetti di verifica. Differenza sostanziale per un amministratore pubblico che deve tutelare prima ancora che il proprio interesse quello dell’intera comunità. Per di più nessuno mette in dubbio che l’ordinanza commissariale n.13 del 2003, quella che ha regolato la ricostruzione post sisma, preveda anche la possibilità di alienazioni anticipate, ma le giustifica tra parenti o in ragione di esigenze singolari dei venditori e non certo di quelle degli eventuali compratori. Si ribadisce, pur rimanendo forti dubbi, non spetta a noi giudicare il merito degli atti deliberati, ma in qualità di gruppo di minoranza, tocca a noi evidenziare l’operato dell’amministrazione a livello politico e stigmatizzare le affermazioni rilasciate dal primo cittadino ad un quotidiano telematico regionale quel “non ci abbiamo pensato” che è distante anni luce da quella trasparenza dell’azione amministrativa che deve caratterizzare ogni politico sia lui consigliere, sindaco o assessore regionale. Per queste ragioni si richiedono le dimissioni del Sindaco e dell’intera giunta. La politica, o meglio, la gente vuole chiarezza“.
Contributi post sisma, il caso Facciolla finisce in un esposto dell’associazione ‘Caponnetto’ alla Procura
L’Associazione Nazionale di lotta contro le illegalità e le mafie “Antonino Caponnetto “, da anni attiva anche sul territorio molisano, ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica di Larino “affinchè si faccia piena luce, anche in sede penale, sulla vicenda amministrativa relativa ai fondi per la ricostruzione post terremoto che su San Martino in Pensilis vedrebbe interessato l’Assessore regionale Vittorino Facciolla, affinchè si accerti l’ eventuale sussistenza di reati, ed indicando, per la eventuale costituzione di parte civile, come già avvenuto per il processo sistema Iorio e altre vicende processuali di rilievo processuale, l’avvocato Roberto d’Aloisio, penalista termolese e componente del comitato scientifico dell’Associazione presieduta dal Prof. Alfredo Galasso”. Il caso riguarderebbe l’acquisto a San Martino in Pensilis da parte dell’assessore regionale di un’abitazione danneggiata dal sisma del 2002, il cui precedente proprietario aveva diritto al risarcimento statale, ma lo stesso avrebbe venduto l’immobile prima di richiederlo. Per i lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione Facciolla ora potrebbe beneficiare del contributo grazie a una delibera comunale che li estende anche al nuovo proprietario, contrariamente a quando stabilito dalle ordinanze commissariali post sisma, che invece collegano i fondi al soggetto che risultasse proprietario al momento del danno subito a causa del terremoto, sulla base di una norma in vigore già dai tempi del sisma in Friuli, ripreso dalla Regione Molise guidata all’epoca da Michele Iorio.